CERTIFICAZIONE
Attestato di partecipazione dello CSEN con indicato il monte ore frequentato
DURATA CORSO
16 ore di lezione in sede
DOCENTE
Paola Giulianetti – D.N.F. Docente Nazionale Formatore Discipline Olistiche e Bionaturali per il Settore Olistico di Eccellenza dello C.S.E.N. affiliato C.O.N.I.
Informazioni sul Corso di Pindasweda – Massaggio ayurvedico con applicazione sacchetti di erbe
REQUISITI di AMMISSIONE
Il corso è aperto a tutti, in particolare è indicato a naturopati, psicologi, fisioterapisti, massaggiatori, estetiste e alle nuove figure degli operatori del benessere. Complemento indispensabile per tutti coloro che già conoscono il massaggio ayurvedico e desiderano specializzarsi in tecniche e trattamenti ayurvedici. Prevede l’alternarsi nella postazione di lavoro, per effettuare e ricevere il trattamento. Al fine di svolgere un lavoro completo e soddisfacente, il numero dei partecipanti è limitato.
FINALITÀ DEL PERCORSO FORMATIVO
Il corso mira ad incrementare la competenza degli operatori con una tecnica impostata in modo da fornire le giuste chiavi operative di questa antica disciplina di origine orientale senza tralasciare le fondamentali nozioni teoriche di supporto alla trasmissione delle basi e delle regole per un corretto utilizzo. Affronta lo studio degli aspetti tecnici, teorici e pratici della materia, inoltre lascia ampio spazio alla parte pratica per portare l’allievo ad una perfetta padronanza della tecnica ed una profonda sensibilità operativa. Al termine del corso l’operatore sarà in grado di praticare il trattamento completo di 60 minuti.
Presentazione della tecnica
E’ uno dei trattamenti più antichi al mondo, concepito dagli Swami Hindu esperti conoscitori di erbe selvatiche e delle loro proprietà terapeutiche.
Patra significa foglie (piante medicinali), Pinda significa bolo (sacchetto/tampone) e Sweda significa fomentazione o sudorazione. Il termine Pindasweda è quindi un termine composto che significa letteralmente “aiutare il corpo a sudare e traspirare”. Il trattamento completo consiste in diverse fasi; nella prima si esegue un massaggio preparatorio e rilassante con olio medicato (Abyangam) di circa 20 minuti. Segue l’applicazione dei fagottini di cotone (chiamati anche potali o potli riempiti con spezie naturali, erbe profumate e oli essenziali) che vengono riscaldati in olio medicato o in corrente di vapore, in modo da diffondere gli effetti del trattamento termico.
Si utilizzano sia manovre di massaggio, che di picchettamento (specialmente per la tipologia “pitta”) e di semplice posizionamento in punti specifici del corpo (per es. i Marma e i Chakra). Vengono comunque effettuati numerosi passaggi, aumentando il calore dei fagottini ad ogni passaggio. Possono essere utilizzati per massaggiare settori specifici come la schiena, il collo, le spalle, le mani e le articolazioni oppure il corpo intero. Al termine dello strofinamento, vengono riscaldati e lasciati in posa per effettuare il riequilibrio energetico. In totale il trattamento dura circa 60/90 minuti. Particolare tipologia di Patra sono i Neem Patra Pinda Sweda, fagottini ripieni con foglie di Neem utilizzati principalmente per favorire la risoluzione di problematiche cutanee che prima dell’utilizzo vengono immersi in olio di Neem tiepido.
Meccanismo d’azione
Questo trattamento fornisce calore e sudorazione alla parte trattata favorendo l’eliminazione delle tossine. L’effetto terapeutico del trattamento consiste nell’incremento della circolazione sanguigna, un profondo rilassamento e una piacevole sensazione di leggerezza.
Con il termine swedana si intendono diverse forme di sudorazione terapeutica, che hanno tutte lo scopo di eliminare gli eccessi dei dosha in particolare vata e kapha e di stimolare Agni il Fuoco della Vita. Agni è responsabile di tutti i processi di trasformazione del cibo in sostanze nutrienti e materiali di rifiuto, dal suo buon funzionamento dipende la formazione, il nutrimento e l’equilibrio dei dosha (costituenti corporei), dei dhatu (tessuti), dei mala (escreti) e dei cinque elementi presenti nel corpo. La sudorazione terapeutica è un ottimo metodo che produce i suoi effetti in breve tempo. Pinda Sweda è una delle più note terapie swedana, che stimola un profondo rinnovamento delle cellule, rientra anche nei Rasayana, cioè i trattamenti per il ringiovanimento che fanno parte della medicina Ayurvedica e in questo caso contribuisce al rassodamento dei tessuti e al rinnovamento delle cellule, oltre ad aumentare la vitalità. Il trattamento può essere eseguito da due terapeuti. È generalmente associato al massaggio Abyangam.
Benefici e controindicazioni
Trattamento utile per i disturbi nervosi e reumatici. Consigliato a chi è affetto da distorsioni, dolori, rigidità articolare, spasmi e tensione muscolare. Dona energia ai muscoli affaticati dall’attività migliorando la mobilità e la flessibilità. Viene definito massaggio ringiovanente, dona forza a tutto il sistema corporeo, è adatto a tutti ma soprattutto per le costituzioni Vata. Questo trattamento offre molti vantaggi; innanzi tutto aiuta a bilanciare i dosha e di conseguenza facilita l’attenuazione di vari tipi di disturbi. Favorisce l’eliminazione delle tossine, aprendo i pori e purifica la pelle e la tonifica donando luminosità. E’ un ottimo coadiuvante del trattamento per combattere obesità e cellulite.
La tradizione ayurvedica sconsiglia l’uso dei pindasweda nei seguenti casi: donne in gravidanza e puerpere, ulcere, diarrea, presenza di disturbi digestivi, traumi al torace, asma, malattie degli occhi, malattie dello scroto, stati gravi di intossicazione. Da un punto di vista scientifico occidentale si possono sconsigliare in tutti i casi in cui una vasodilatazione importante può costituire problema, e debbono essere utilizzati con cautela con i soggetti ipotesi.
Teoria e pratica
- Patra Pinda Sweda, sudorazione terapeutica – swedana
- Indicazione, ingredienti e ricette
- Gli olii, compresse e impacchi, tempo di applicazione
- Studio e Planning del Massaggio
- Studio delle aree del corpo da trattare con cautela
- Preparazione del kit per il trattamento PindaSweda
- Attrezzatura di supporto – Occorrente e materiali utilizzati
- Preparazione del set. Preparazione dei sacchetti di erbe
- Tecniche di respirazione tecniche di scarico e di ricarica
- Pratica del trattamento
- Massaggio e trattamento
OCCORRENTE PER IL CORSO
Un plaid o un telo da mare, 2 asciugamani piccoli, abiti comodi, costume (due pezzi per le donne), calzini e ciabattine, blocco per appunti e penna.
N.B. Si richiede la massima igiene dei piedi e delle mani. Le unghie delle mani devono essere necessariamente molto corte!
MATERIALE DIDATTICO INCLUSO
Dispensa illustrata a cura di Paola Giulianetti
DURATA DEL CORSO
Il Corso di Pindasweda – Massaggio Ayurvedico ed applicazione dei sacchetti di erbe è costituito da un totale di 20 ore di lezione così suddivise:
- 16 ore di lezione di apprendimento in aula
- 2 ore di pratica/tirocinio certificate
- 2 ore di incontri di scambio, confronto e verifica finale teorico pratica
ORARI DEL CORSO
Dalle ore 09.00 alle ore 18.00 inclusa pausa pranzo.
Attestato di partecipazione CSEN
Al termine del corso si rilascia attestato di partecipazione dello CSEN affiliato CONI Centro Sportivo Educativo Nazionale con specificate le ore di pratica frequentate.
Diploma Nazionale ente CSEN/CONI
Questo corso rientra nei percorsi formativi Diploma CSEN quindi su richiesta dello studente, al termine del percorso, al raggiungimento del monte ore richiesto e al superamento dell’esame finale, verrà rilasciato il Diploma Nazionale di Operatore settore Discipline Olistiche e Bionaturali e il Patentino Tecnico con iscrizione all’albo nazionale dei Tecnici CSEN.